La Bibbia nel Cinquecento: edizioni interpretazioni censure
Nomi di persona » Valdés, Juan de Cento e dieci divine considerazioni - p. 96


di quello che patiscono. E con tutto questo
intendo che senza paragone è maggior l'amor
che Dio porta ad un pio e giusto per tristo e
imperfetto che sia che l'amor che porta a Dio
un pio e giusto per molto perfetto che egli sia;
sì come un buon padre ama più un figliuolo
per tristo che egli sia, che un figliuolo per buo-
no ch'egli sia ama suo padre. E perché ciò è
vero, non è maraviglia se coloro che sono tali
vivono con molta sicurezza, che né in questa
vita presente li può intervenir cosa che sia
mala per loro, né nella vita eterna li può man-
care la felicità promessa a coloro che sono pii
e giusti, conoscendo la particolar provvidenza
di Dio, e sono giusti accettando la giustizia di
Dio eseguita in Gesù Cristo nostro Signore.

In che maniera sono mosse le persone pie a
poner in esecuzione la giustizia di Dio.
Considerazione XXV.


Molto gran parte di pietà Cristiana intendo
che consiste in questo, che l'uomo non dispon-


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