
33Ascoltate l’ammaestramento, e diventate savi, e
non lo schifate.
34Beato’l’huomo che m’ascolta, per vegghiar tuttodě
presso a’ miei usci; per istare a guardia agli stipiti delle
mie porte.
35Percioche chi mi trova trova la vita, ed ottiene be-
nivolenza dal Signore.
36Ma chi pecca contr’a me fa ingiuria all’anima sua:
tutti quelli che m’odiano amano la morte.
Capitolo IX
Salomone continua di dichiarare come la Sapienza eterna, per li
suoi servidori, invita gli huomini alla partecipatione di lei, e de’
suoi beni, nella sua Chiesa: 7 il qual dono č rifiutato dagli stolti, e
profani: ma č ricevuto da’ savi a lor salute: 13 poi, sotto la figura
d’una donna impudica, discrive gli allettamenti della carne, che
conducono a perditione.
1La
somma Sapienza ha edificata la sua casa, ella ha
tagliate le sue colonne in numero di sette.
2Ella ha ammazzati i suoi animali, ha temperato il
suo vino, ed anche ha apparecchiata la sua mensa.
3Ella ha mandate le sue serventi a gridare d’in su i
poggiuoli degli alti luoghi della cittŕ:
4Chi č scempio? riducasi qua. Ed a re a quelli che
sono scemi di senno:
5
Venite, mangiate del mio pane, e bevete del vino
ch’io ho temperato.
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