
telli, come voi: e che posseggano anch'essi il paese, il-
quale il Signore Iddio vostro dą loro: e poi voi ritornere-
te al paese della vostra possessione, ilqual Moise, servi-
dor del Signore, v'ha dato di qua dal Iordano, dal sol
levante: e lo possederete.
16Ed essi risposero a Iosue: dicendo, Noi faremo tut-
to quel che tu ci hai comandato, ed andremo dovunque
tu ci manderai.
17Noi t'ubbidiremo interamente come habbiamo
ubbidito a Moise: sia pure il Signore Iddio tuo teco, co-
me č stato con Moise.
18Chiunque sarą ribello a' tuoi comandamenti, e non
ubbidirą alle tue parole, in qualunque cosa tu gli coman-
derai, sarą fatto morire: sii pur valente, e fortificati.
Capitolo II
Due spie, mandate da Iosue in Ierico, son ricettate, e salvate da
Rahab, 8 laqual dichiara loro lo stato di tutto'l paese, 12 e si fa
promettere che ed a lei, ed a tutti i suoi, sarebbe salvata la vita,
nella presa della cittą: 22 e le spie, tornate a Iosue, gli fanno la
lor relatione.
1Hor Iosue, figliuolo di Nun, havea mandati segreta-
mente da Sittim due huomini, per ispiare il paese: dicen-
do loro, Andate, vedete il paese, e Ierico. Essi adunque
andarono, ed entrarono in casa d'una meretrice, il cui
nome era
Rahab, e quivi si posarono.
2E cio fu rapportato al rč di Ierico, e gli fu detto, Ec-
co, certi huomini sono entrati lą entro questa notte,
mandati da' figliuoli d'Israel, per ispiare il paese.
3E'l rč di Ierico mandņ a dire a Rahab, Fa uscir fuori
quegli huomini, che son venuti a te, e sono entrati in ca-
sa tua: percioche essi son venuti per ispiar tutto'l paese.
4Ma la donna havea presi que' due huomini, e gli havea
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