La Sacra Bibbia tradotta in lingua italiana e commentata da Giovanni Diodati (Genève 1641)

lor fratelli, e metterò le mie parole nella sua bocca, ed
egli dirà loro tutto quello ch'io gli havrò comandato.
19Ed avverrà che, se alcuno non ascolta le mie pa-
role ch'egli dirà a mio Nome, io gliene ridomanderò
conto.
20Ma altresì, se alcuno presuntuosamente impren-
de di dire a mio Nome cosa alcuna, ch'io non gli habbia
comandata di dire: overo parla a nome di dii stranieri:
sia fatto morire.
21E se tu dici nel cuor tuo, Come conosceremo la pa-
rola che'l Signore non havrà detta?
22 Quando'l profeta havrà detta alcuna cosa a Nome
del Signore, e quella cosa non sarà, e non avverrà: quella
cosa sarà quella che'l Signore non havrà detta: quel profe-
ta l'havrà pronuntiata per presuntione: non temer di lui.

Capitolo XIX


Leggi delle tre città del rifugio di là dal Iordano per gli ucciditori
non volontari: 14 del non muovere i termini de' poderi: 15 del
numero de' testimoni richiesto in causa criminale: 16 e della pe-
na del falso testimonio.

1Quando'l Signore Iddio tuo havrà distrutte le natio-
ni, il cui paese egli ti dà: e tu possederai il lor paese, ed
habiterai nelle lor città, e nelle lor case:
2Mettiti da parte tre città nel mezzo del tuo paese,
che'l Signore Iddio tuo ti dà, per possederlo.

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