
Nomi di persona » Valdés, Juan de
Cento e dieci divine considerazioni - p. 462
Contra le immaginazioni con le quali è per-
turbata la nostra fede Cristiana.
Considerazione CIII.
Quello che molte volte ho detto che l'esser
l'uomo sollecitato a dubitare è segno di pro-
fitto Cristiano, il ritorno ora a considerare, per-
ché intendo che cotal sollecitazione nasce dal
voler l'uomo credere e dal desiderare di star
fermo e constante nella fede Cristiana, nel per-
dono generale che è intimato agli uomini nel-
l'Evangelio. Gli impii non sono sollecitati a
dubitare, perché non vogliono né desiderano
di credere; né anco li superstiziosi sono solle-
citati a dubitare, perché credendo con pruden-
za umana e carnale non hanno chi li solleciti a
dubitare. Coloro che hanno fatto progresso
nel viver Cristiano, sono poco sollecitati a du-
bitare, perché, avendo con molta esperienza
confirmata la loro fede, hanno disarmato li
loro nemici, dico quelli che li sollecitavano a
dubitare. E qui intendo che gli uomini sono
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