La Bibbia nel Cinquecento: edizioni interpretazioni censure
Biblia vulgare istoriata (1490) Apparato iconografico - capilettera » Valdés, Juan de Cento e dieci divine considerazioni - p. 377


sti, come se già fusse, perché, quanto a Dio,
già è dopo Cristo risuscitato. E quanto più mi
ricordo di ciò, tanto abborrisco ogni maniera
di inubbidienza a Dio e tanto più mi abbrac-
cio con ogni maniera di ubbidienza a Dio e
sento che, secondoché mi vo applicando a que-
sto, così va mancando in me la immagine di
Adam e si va riformando la immagine di Cri-
sto
e similmente di Dio al quale sia gloria in
sempiterno. Amen.

Quale è la causa che Dio comandò all'uomo che
non mangiasse dell'albero della scienza del
bene e del male.
Considerazione LXXXVIII.


Spesse volte ho deliberato intendere perché
Dio, al tempo che pose l'uomo nel Paradiso
terrestre, gli comandò che non mangiasse del
frutto dell'albero della scienza del bene e del
finale, non mi satisfacendo di questo che comu-
nemente s'intende che comandò Dio all'uomo
questo perché il riconoscesse per superiore, la
qual causa non mi sarà bastante benché non la


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