Che'l desiderio di sapere è imperfezione nel-
l'uomo contra il giudicio della prudenza umana.
Considerazione LXVIII.
La prudenza umana giudica che'l desiderio
del saper sia gran perfezione nell'uomo, e lo
spirito santo giudica che ciò sia grande imper-
fezione nell'uomo. La prudenza umana con-
ferma la sua opinione dicendo che se ha ve-
duto per esperienza che nel mondo quelli uo-
mini sono vissi più virtuosamente che, avendo
desiderio maggiore di sapere, se hanno dato
più al voler sapere e hanno saputo più, e qui
allega una turba di filosofi. E lo spirito santo
per lo contrario conferma la sua sentenza di-
cendo che per lo desiderio del sapere venne il
Peccato nel mondo e per lo peccato la morte
e con essa tutte le miserie e tutti li travagli
alli quali nella presente vita stiamo soggetti.
Che ciò sia vero, il prova per la persuasione del
Demonio, il quale disse a Eva:
Eritis sicut
Dii scientes bonum et malum
. Pas-
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