La Bibbia nel Cinquecento: edizioni interpretazioni censure
Biblia vulgare istoriata (1490) Apparato iconografico - capilettera » Valdés, Juan de Cento e dieci divine considerazioni - p. 249


ché solamente li conosceranno coloro che se-
ranno veri membri del medesimo figliuolo di
Dio Gesù Cristo nostro Signore.

Donde procede che li superstiziosi sono severi
e li veri Cristiani sono misericordiosi e pietosi.
Considerazione LX.


La severità e rigorosità, che vedo e conosco
per l'ordinario nelle persone che il vulgo tiene
per divote e spirituali, essendo elle in verità
superstiziose e cerimoniose quanto al castigare
o desiderare di castigare li vizii e li difetti de-
gli uomini, intendo che procede da due cause.
L'una è la propria natura dell'uomo il quale è
inclinato a stimar e apprezzar le cose sue e a
condannare e disprezzare le altrui. E l'altra è
la propria natura delle superstizioni e delle ce-
rimonie alle quali è annexa la severità e la ri-
gorosità, ed è così che, volendo queste tali per-
sone superstiziose e cerimoniose, che'l suo vi-
vere superstizioso e cerimonioso sia stimato e


pagina successiva »