La Bibbia nel Cinquecento: edizioni interpretazioni censure
Biblia vulgare istoriata (1490) Apparato iconografico - capilettera » Valdés, Juan de Cento e dieci divine considerazioni - p. 208



In che consiste la depravazione dell'uomo e in
che consiste la sua riparazione; in che consiste
la perfezione Cristiana.
Considerazione L.


Considerando quello che intendo e conosco
dell'essere di Dio, in quanto è impassibile ed
immortale e in quanto è savio giusto e miseri-
cordioso, fedele e verace, e considerando quello
che intendo e conosco dell'esser dell'uomo, in
quanto è passibile e mortale e in quanto è igno-
rante impio vendicativo falso e bugiardo, e in-
tendendo per il testimonio della santa scrit-
tura, che l'uomo nella sua creazione prima fu
creato alla immagine e similitudine di Dio,
vengo ad intendere che è tanta differenza dal-
l'essere in che Dio creò l'uomo, all'essere in
che ora si trova, quanto è dall'essere che co-
nosco di Dio, all'essere che conosco dell'uomo.
E sapendo per il testimonio della santa scrit-
tura, che per il peccato del primo uomo da quel
essere perfetto e simile all'esser di Dio è venuto


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