La Bibbia nel Cinquecento: edizioni interpretazioni censure
Biblia vulgare istoriata (1490) Apparato iconografico - capilettera » Il Sommario della Santa Scrittura - p. 59


Cap. I
Della fede et del battismo. Et prima che significa
il battismo


Il fondamento della christanità è la fede, la quale rari et po-
chi perfettamente l'hanno et nondimeno credemo tutti di ha-
verla. Il magno apostolo Paulo, in tutte le sue Epistole, parla
più della fede che di tutte le altre virtù et a quella più eshorta
tutti, per il che bisogna dire che è una preciosa et divina virtù.
Noi tegniamo la fede per il principio del christianesmo, ma ve-
ramente chi ha perfetta fede non solamente ha il principio, ma
etiam il fine et la perfettione di esso christianesmo. Ma questa
verità non è cognosciuta da molti, perché non sanno che cosa è
la fede o che cosa debbe creder il christiano per essere salvo.
Noi crediamo, per essere battizati et per credere che Dio è Dio,
che saremo salvi, ma questo non basta. Bisogna credere più,
cioè che Dio è Dio a te stesso, cioè Padre, protettore et cumulo
di ogni bene. Questo importa quella parola: Dio. Et se tu cre-
dessi che è Dio ad gli altri, ma non ad te, non haveresti la vera
fede.

L'acqua del battismo non toglie el peccato et l'acqua del
fonte della chiesa, benedetta, non ha maggiore virtù in lei
che quella del fiume, perché così si può battizarsi l'huomo nel fiu-
me come nel ditto fonte. Quando Santo Philippo battizò lo eu-
nucho servitore di Candace, regina di Egytto, come è scritto
nelli Atti degli apostoli, non gli era allhora nessuna acqua bene-
detta, né candela, né sale, né chrisma, né altro, ma lo battizò
nella prima acqua quale trovareno per la via icona nota .
Per il che se inferisce che la virtù del battismo non consiste


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