La Bibbia nel Cinquecento: edizioni interpretazioni censure
Nomi di persona » Bibbia Diodati (1641) - p. 2156


22icona concordanze Saranno portati in Babilonia, e quivi resteranno,
infino al giorno ch'io gli visiterò: dice il Signore: poi gli
trarrò di là, e gli farò riportare in questo luogo.

Capitolo XXVIII


Hanania profetizza falsamente, incontrario di Ieremia; 5 e, ben-
che ripreso, ed arguito da lui, persevera nella sua falsità: 12 là
onde il Signore ordina a Ieremia di confermar da capo, e d'aggra-
vare le predittioni de' suoi giudicii: 15 e d'annuntiar la morte di
Hanania, laquale tosto appresso segue.


1Hor avvenne in quello stesso anno, nel principio del
regno di Sedechia, rè di Iuda; nell'anno quarto, nel
quinto mese; c'Hanania, figliuolo d'Azzur, profeta, che
era da Gabaon, mi parlò nella Casa del Signore, nel co-
spetto de' sacerdoti, e di tutto'l popolo: dicendo, icona nota
2Così ha detto il Signor degli eserciti, l'Iddio d'Israel,
Io ho rotto il giogo del rè di Babilonia.
3Infra lo spatio di due anniicona concordanze io farò riportare in que-
sto luogo tutti gli arredi della Casa del Signore, che Ne-
bucadnesar, rè di Babilonia, ha tolti di questo luogo, ed
ha portati in Babilonia.
4Ed io ricondurrò, dice il Signore, in questo luogo, Ie-
conia, figliuolo di Ioiachim, rè di Iuda, e tutti que' di Iu-
da, che sono stati menati in cattività, e son venuti in Babi-
lonia: percioche io romperò il giogo del rè di Babilonia.
5Ed il profeta Ieremia rispose al profeta Hanania, nel
cospetto de' sacerdoti, e nel cospetto di tutto'l popolo,
ch'era presente nella Casa del Signore:
6E disse, Amen: così faccia il Signore: il Signore met-
ta ad effetto le tue parole, che tu hai profetizzate, facen-
do tornar di Babilonia in questo luogo gli arredi della


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