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Spandi la tua ira sopra le genti che non ti cono-
scono, e sopra le nationi che non invocano il tuo Nome:
percioche hanno divorato Iacob: anzi l'hanno divorato,
e consumato: ed hanno disolata la sua stanza.
Capitolo XI
Il Signore ordina a Ieremia di rappresentare al popolo il sommario
del suo patto, e delle maladittioni aggiunte ad esso: 6 dellequali es-
sendosi già i suoi padri renduti rei, 9 ed esso perseverando ne' me-
desimi peccati, 11 gli fa annuntiare i suoi irrevocabili giudicii: 18
poi il profeta narra le macchinationi fatte contr'a lui da que' d'Ana-
tot, per lequali Iddio gli minaccia d'estrema disolatione.
1La parola, che fu dal Signore indirizzata a Ieremia:
dicendo,
2Ascoltate le parole di questo patto, e parlate agli
huomini di Iuda, ed agli habitanti di Ierusalem.
3E tu dì loro, Così ha detto il Signore Iddio d'Israel,
Maladetto l'huomo, che non ascolterà le parole di que-
sto patto.
4Ilquale io comandai a' padri vostri d'osservare,
quando gli trassi fuor del paese d'Egitto, della
fornace
di ferro: dicendo,
Ascoltate la mia voce, e fate queste
cose, secondo tutto quello ch'io vi comando: e voi mi sa-
rete popolo, ed io vi sarò Dio.
5Accioche io metta ad effetto il giuramento ch'io feci
a' vostri padri, di dar loro un paese stillante latte, e mèle:
come si vede al dì d'hoggi. Ed io risposi, e dissi, Amen,
Signore.
6Appresso il Signore mi disse, Predica tutte queste
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