La Sacra Bibbia tradotta in lingua italiana e commentata da Giovanni Diodati (Genève 1641)

2Ed io farò, dice il Signore, venire alla mischia Egittii
contr’ad Egittii: e ciascuno combatterà contr’al suo fra-
tello, e ciascuno contr’al suo prossimo: città contr’a
città, regno contr’a regno.
3E lo spirito dell’Egitto verrà meno nel mezzo d’esso:
ed io dissiperò il lor consiglio: ed essi domanderanno
gl’idoli, ed i magi, e gli spiriti di Pitone, e gl’indovini.
4Ed io metterò gli Egittii in mano d’un signore duro,
ed un rè violento signoreggerà sopra loro: dice il Signo-
re, il Signor degl’eserciti.
5E l’acque del mare mancheranno, ed il fiume sarà
seccato, ed asciutto.
6Ed i fiumi si ritrarranno, ed i rivi del forte paese sce-
meranno, e si seccheranno: le canne, ed i giunchi s’ap-
passeranno.
7Le praterie, che sono presso al fiume, in su la bocca
del fiume, e tutti i seminati del fiume si seccheranno, e
saranno dissipati, e non saranno più.
8Ed i pescatori si lamenteranno, e tutti quelli che git-
tano l’hamo nel rivo piagneranno, e coloro che stendono
la rete sopra l’acque languiranno.
9E quelli che fanno lavori di lino finissimo, e che tes-
sono le fine tele bianche, saranno confusi.
10E gli argini d’Egitto, di tutti coloro che fanno chiu-
sure per vivai, saranno rotti.
11Certo, i principi di Soan son pazzi: i più savi d’in-
fra i consiglieri di Faraone sono un consiglio insensato:
come dite voi a Faraone, Io son figliuolo di savi: io son
figliuolo di rè antichi?
12Dove sono hora i tuoi savi? dichiarinti hora, e sap-

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