La Bibbia nel Cinquecento: edizioni interpretazioni censure
Citazioni » Bibbia Diodati (1641) - p. 1553


gliuoli son satiati, e lasciano il lor rimanente a’ lor pic-
cioli fanciulli.
15Quant’č a me, per giustitia vedrņ la tua faccia:icona concordanze
io sarņ satiato della tua sembianza, quando io mi risve-
glierņ. icona nota

Salmo XVIII


Salmo di rendimento di gratie: nelquale David, dopo essere stato
liberato da tutti i suoi nimici, rende solenni gratie al Signore: 5 de-
scrivendo gli horribili pericoli, ove egli s’era ritrovato: 7 e come ha-
vendo invocato il Signore, egli l’havea miracolosamente salvato,
21 e datogli la mercede della giustitia della sua causa, e dell’inno-
cenza della sua vita: 29 ed oltr’a cio l’havea fatto vittorioso, ed esal-
tato sopra tutti i suoi nimici, 44 fino a farlo rč trionfante sopra’l suo
popolo, e sopra gli stranieri, e figura di Christo: 47 onde gliene sa-
cra eterne lodi.


1Salmo di David, servidor del Signore, ilqual pro-
nuntiņ le parole di questo Cantico al Signore, nel giorno
che’l Signore l’hebbe riscosso dalla mano di tutti i suoi
nimici, e dalla mano di Saul: dato al Capo de’ Musici.
2Egli dunque disse,icona concordanze O Signore, mia forza, io
t’amerņ affettuosamente.
3Il Signore č la mia rocca, e la mia fortezza, e’l mio li-
beratore: il mio Dio, la mia rupe:icona concordanze io spererņ in lui: il
mio scudo, e’l corno della mia salute, il mio alto ricetto.
4Io invocai il Signore, a cui si deve ogni lode; e fui
salvato da’ miei nimici.
5Doglieicona concordanze di morte m’haveano circondato, e torrenti
di scellerati m’haveano spaventato.
6Legami di sepolcro m’haveano intorniato, lacci di
morte m’haveano incontrato. icona nota


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