La Sacra Bibbia tradotta in lingua italiana e commentata da Giovanni Diodati (Genève 1641)

e pure, perche tu t'appoggiasti sopra'l Signore, egli te gli
diede nelle mani.
9Conciò sia cosa che gli occhi del Signore corrano
per tutta la terra, per mostrarsi potente in favor di colo-
ro c'hanno il cuore intiero inverso lui: tu hai follemente
fatto in questa cosa: percioche da hora innanzi tu ha-
vrai sempre guerre.
10Ed Asa s'indegnò contr'al Vedente, e lo fece incar-
cerare: percioche era in gran cruccio contr'a lui per cio.
Asa anchora oppressò in quel tempo alcuni del popolo.
11Hor ecco, i fatti d'Asa, primi ed ultimi, sono scritti
nel Libro delli rè di Iuda, e d'Israel.
12Ed Asa, l'anno trentanovesimo del suo regno, in-
fermò de' piedi, e la sua infermità fu strema, e pure an-
chora nella sua infermità egli non ricercò il Signore, anzi
i medici.
13Ed Asa giacque co' suoi padri, e morì l'anno qua-
rantunesimo del suo regno.
14E fu seppellito nella sua sepoltura, laquale egli
s'havea cavata nella Città di David: e fu posto in un cata-
letto, ch'egli havea empiuto d'aromati, e d' odori compo-
sti per arte di profumiere: e gliene fu arsa una grandissi-
ma quantità.

Capitolo XVII


Iosafat, rè pio, è da Dio benedetto: 6 purga il suo regno d'ogni
idolatria, e fa ammaestrare il popolo nella Legge del Signore: 10
onde Iddio lo rende molto potente.

1E Iosafat, figliuolo d'Asa, regnò in luogo suo, e si
fortificò contr'ad Israel.
2E pose delle schiere di gente di guerra per tutte le

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