La Bibbia nel Cinquecento: edizioni interpretazioni censure
Macrobius, Ambrosius Aurelius Theodosius » Bibbia Diodati (1641) - p. 837


35E Samuel non vide più Saul, fino al giorno della
sua morte: benche Samuel facesse cordoglio di Saul: ma
il Signore s'era pentito d'haver costituito Saul rè sopra
Israel.

Capitolo XVI


Il Signore conferma a Samuel ch'egli ha riprovato Saul, e gli ordi-
na che vada in Bet–lehem, ad ugnere un altro rè d'infra i figliuoli
d'Isai: 12 e David, il più picciolo, è unto, e riceve lo Spirito di
Dio, 14 ilquale è tolto a Saul: onde egli è turbato dallo spirito
malvagio: 15 e, per suo alleviamento, David è chiamato, per so-
nare in presenza sua.


1E'l Signore disse a Samuel, Infino a quando farai tu
cordoglio di Saul? conciò sia cosa ch'io l'habbia sde-
gnato, accioche non regni più sopra Israel? Empi il tuo
corno d'olio, e va: io ti manderò ad Isai Betlehemita:
percioche io mi sono proveduto d'un rè d'infra i suoi fi-
gliuoli.
2E Samuel disse, Come v'andrò io? se Saul l'intende,
egli m'ucciderà. Ma il Signore gli disse, Prendi teco una
giovenca, e dì, Io son venuto per far sacrificio al Signore.
3Ed invita Isai al convito del sacrificio: ed io ti farò as-
sapere cio che tu havrai a fare, e tu m'ugnerai colui ch'io ti
dirò.
4Samuel adunque fece quello che'l Signore gli havea
detto, e venne in Bet–lehem. E gli Antiani della città fu-
rono spaventati al suo incontro, e dissero, La tua venuta
è ella per bene? icona nota
5Ed egli disse, Sì, ella è per bene. Io son venuto per
sacrificare al Signore: santificatevi, e venite meco al sa-


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