La Sacra Bibbia tradotta in lingua italiana e commentata da Giovanni Diodati (Genève 1641)

8Questo confine andava da Tappua verso Occidente,
fino alla Valle delle canne, e faceva capo al mare. Questa
fu l'heredità della tribu de' figliuoli d'Efraim, secondo le
lor nationi.
9Oltr'alle città che furon messe da parte per li fi-
gliuoli d'Efraim per mezzo l'heredità de' figliuoli di Ma-
nasse: tutte queste città, dico, con le lor villate.
10Hor essi non iscacciarono i Cananei c'habitavano
in Ghezer: là onde que' Cananei son dimorati per mezzo
Efraim infino a questo giorno: e sono stati fatti tributari.

Capitolo XVII


Descrittione della parte della metà della tribu di Manasse di qua
dal Iordano, presso a quella d'Efraim: 14 poi amendue queste tri-
bu dolendosi a Iosue della strettezza de' lor confini, egli mostra
loro come gli possono allargare.

1E la sorte che scadde alla tribu di Manasse, (quan-
tunque egli fosse il primogenito di Iosef) fu questa. Al-
la natione di Machir, primogenito di Manasse, padre di
Galaad, perche erano huomini di guerra, scadde Ga-
laad, e Basan.
2Poi scadde la sorte agli altri figliuoli di Manasse, se-
condo le lor nationi: cioè, a' figliuoli d'Abiezer, ed a' fi-
gliuoli d'Hellec, ed a' figliuoli d'Asriel, ed a' figliuoli di
Sechem, ed a' figliuoli d'Hefer, ed a' figliuoli di Semida.
Questi furono i figliuoli maschi di Manasse, figliuolo di
Iosef, distinti per le lor nationi.
3Hor Selofad, figliuolo d'Hefer, figliuolo di Ga-
laad, figliuolo di Machir, figliuolo di Manasse, non heb-

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