La Sacra Bibbia tradotta in lingua italiana e commentata da Giovanni Diodati (Genève 1641)

35E l'Angelo del Signore disse a Balaam, Va pure
con cotesti huomini: ma dì sol cio ch'io ti dirò. E Ba-
laam andò co' principi di Balac.
36E Balac, udito che Balaam veniva, andò ad incon-
trarlo in una città di Moab, che è in sul confine d'Arnon,
ilquale è all'estremità della frontiera del paese.
37E Balac disse a Balam, Non t'havea io mandato in-
stantemente a chiamare? perche non venivi tu a me?
non potrei io pur farti honore?
38E Balaam rispose a Balac, Ecco, io son venuto a te:
hora potrei io in alcuna maniera dir cosa alcuna? cio
che'l Signore m'havrà messo in bocca, quello dirò.
39E Balaam andò con Balac, e vennero in Chiriat-
husot.
40E Balac sacrificò buoi, e pecore, e ne mandò a Ba-
lam, ed a' principi ch'erano con lui.
41E la mattina seguente, Balac prese Balaam, e lo
menò sopra gli alti luoghi di Baal: e di là gli mostrò una
estremità del popolo.

Capitolo XXIII


Balaam, cercando di maladire il popolo di Dio, è dal Signore co-
stretto di benedirlo per due volte.

1E Balaam disse a Balac, Edificami qui sette altari, ed
apparecchiami qui sette giovenchi, e sette montoni.

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