La Bibbia nel Cinquecento: edizioni interpretazioni censure
Nomi di persona » Bibbia Diodati (1641) - p. 3870


3Chi ammaestra bene il suo figliuolo fa dispetto al ni-
mico, e giubilerà di lui in presenza de' suoi amici.
4Se'l padre d'un tal figliuolo muore, egli come se
non fosse morto: percioche egli ha lasciato dopo sé uno
simile a sé.
5Mentre è stato in vita, egli l'ha veduto, e se n'è ralle-
grato: e nella sua morte non è stato contristato.
6Egli ha lasciato uno, che farà le sue vendette sopra i
suoi nimici: e che renderà gratie, e merito agli amici.
7Chi stregghia il suo figliuolo, gli fascia le piaghe:
benche le sue interiora si conturbino ad ogni suo grido.
8Il cavallo, non domato, riesce fello: e'l figliuolo, la-
sciato in sua libertà, riesce sfrenato.
9Fa vezzi al tuo figliuolo, ed egli ti darà di grandi
spaventi: scherza con lui, ed egli ti contristerà.
10Non rider con lui, che tu non ne sii dolente, ed al-
la fine non batti i denti.
11Non dargli licenza in giovanezza, e non dissimula-
re i suoi falli.
12Piegagli il collo in giovanezza; e calteriscigli i fian-
chi, mentre egli è anchora fanciullo.
13Che talhora essendo indurto, egli non ti sia ribel-
lo, e non ti sia cagion di cordoglio all'anima.
14Ammaestra il tuo figliuolo, e fallo lavorare: che tu
non t'intoppi nel suo vituperio.
15Meglio vale il povero sano, e di ferma dispositione,
che'l ricco afflitto di malattia nel suo corpo.
16Sanità, e buona dispositione è migliore che tutto
l'oro del mondo: e'l corpo vigoroso val meglio che ric-
chezze senza fine.
17Non vi sono ricchezze migliori, che la sanità del cor-
po: e non v'è letitia maggiore, che l'allegrezza del cuore.
18La morte è migliore che la vita amara, od una lun-
ga infermità.
19I beni sparsi sopra una bocca chiusa son messi come
vivande posti sopra un sepolcro.


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