La Sacra Bibbia tradotta in lingua italiana e commentata da Giovanni Diodati (Genève 1641)

piamo. E Iesu, rispondendo, disse loro, Io anchora non
vi dirò di quale autorità io fo queste cose.

Capitolo XII


Christo, per la parabola della vigna, e de’ vignaiuoli, mostra a’
sacerdoti, ed Antiani, come, essendosi renduti indegni delle gra-
tie di Dio, per la loro ingratitudine, persecution de’ profeti, ed
uccision di Christo stesso, sarebbero da Dio riprovati: 10 e che,
nonostante il rifiuto, e la resistenza loro, il suo Regno sarebbe
stabilito: 13 risponde a’ Farisei che lo tentavano intorno a’ tribu-
ti: 18 convince i Sadducei che negavano la risurrettione: 28 mo-
stra ad un Fariseo come i principali comandamenti son l’amor di
Dio, e quel del prossimo: 35 prova che ’l Messia non è solo huo-
mo, ma anche vero Dio: 38 esorta a guardarsi da’ costumi degli
Scribi: 41 e commenda la carità d’una povera vedova.

1 Poi egli prese a dir loro in parabole, Un huomo
piantò una vigna, e le fece attorno una siepe, e cavò in essa
un luogo da calcar la vendemmia, e v’edificò una torre: e
l’allogò a certi lavoratori: e poi se n’andò in viaggio.
2E, nella stagion de’ frutti, mandò a que’ lavoratori
un servidore, per ricever da loro del frutto della vigna.
3Ma essi, presolo, lo batterono, e lo rimandarono voto.
4Ed egli di nuovo vi mandò un altro servidore: ma es-
si, tratte anche a lui delle pietre, lo ferirono nel capo, e
lo rimandarono vituperato.
5Ed egli da capo ne mandò un altro, e quello uccisero:
poi molti altri, de’ quali alcuni batterono, alcuni uccisero.
6Per ció, havendo anchora un suo diletto figliuolo,
mandò loro anche quello in ultimo: dicendo, Havranno
riverenza al mio figliuolo.
7Ma que’ lavoratori dissero tra loro, Costui è l’here-
de, venite, uccidianlo, e l’heredità sarà nostra.
8E, presolo, l’uccisero, e lo gittarono fuor della vigna.
9Che farà dunque il padron della vigna? Egli verrà, e
distruggerà que’ lavoratori, e darà la vigna ad altri.

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