La Bibbia nel Cinquecento: edizioni interpretazioni censure
Informazioni sull'edizione

La Bibbia tradotta in lingua toscana, di lingua hebrea, per il reverendo maestro Santi Marmochini fiorentino, dell'ordine de' predicatori, con molte cose utilissime, et degne di memoria, come nella seguente epistola vederai. Aggiuntovi il terzo libro de' Macchabei, non più tradotto in lingua volgare. Oltra le precedenti stampe, di nuovo riveduta, corretta, et emendata dall'hebreo, quanto al testamento vecchio, et dal greco, quanto al nuovo; et mutati molti vocaboli non bene tradotti, et limati, seguendo la propria verità. Et acciò l'opera sia più perfetta quanto alla disputa di Iobbe co' suoi amici, et quanto a tutti i salmi di Davitte, quali per altri sono stati tradotti in prosa, nuovamente sono traslatati in versi volgari misurati, secondo che furon composti da' proprii auttori, per modo poetico o vero profetico, secondo che in quel tempo era consueto. Il che sarà molto più intellegibile et dilettevole a' lettori, massime osservando il semplice et comune stilo della santa et divina Scrittura


SezioneTesti delle bibbie 
Edizione cartacea
Informazioni bibliografichea cura di Santi Marmochino, appresso gli heredi di Luc'antonio Giunti, In Vinegia nell'anno 1545, nel mese di giugno [1546]
Edizione digitale
Acquisizione Fourweb Service s.r.l.
Codifica Paolo Santoboni
Elaborazioni immagini Paolo Santoboni